2 agosto 2021
Nell’ambito del proprio impegno costante a proteggere i propri clienti e i loro dati, Ancestry comunica in modo trasparente le richieste di accesso a tali dati che riceve dalle forze dell’ordine e dagli enti governativi. Il nostro ultimo rapporto sulla trasparenza copre la prima metà del 2021. I collegamenti ai rapporti sulla trasparenza precedenti sono disponibili in fondo a questo documento. Questo rapporto copre le richieste relative a tutti i marchi di Ancestry.
Come spiegato nella Guida di Ancestry sui rapporti con le forze dell’ordine e nella nostra Informativa sulla privacy, Ancestry richiede un procedimento giudiziario valido per tutti gli accessi da parte delle forze dell’ordine. Inoltre, data la natura particolarmente delicata dei dati sul DNA dei nostri utenti, esigiamo un ordine del tribunale o un mandato di perquisizione come livello minimo di un processo equo prima prendere in considerazione la possibilità di ottemperare alla richiesta. Nell’intento di dare priorità alla privacy dei nostri utenti, cercheremo anche di ridurre al minimo l’ambito di applicazione del mandato o addirittura di invalidarlo prima di ottemperare alla richiesta.
Richieste basate negli Stati Uniti:
Richieste internazionali:
Ancestry non ha ricevuto richieste valide dall’esterno degli Stati Uniti.
Richieste di sicurezza nazionale
Al mercoledì 30 giugno 2021, Ancestry non ha mai ricevuto richieste classificate ai sensi delle leggi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti o di altri Paesi. In altre parole, Ancestry non ha ricevuto una lettera della National Security o una richiesta ai sensi del Foreign Intelligence Surveillance Act.